SI FACCIA CHIAREZZA UNA VOLTA E PER TUTTE SULLA QUESTIONE DEI LAVORI ALLE NICCHIE DEL CIMITERO VESCOVILE!
A distanza di quasi due mesi dalla pubblicazione del comunicato della Curia sulla questione delle nicchie del cimitero vescovile che sembrava avesse messo un punto sulla vicenda affermando la non obbligatorietà del pagamento da parte dei concessionari, ecco che i cittadini tornano a denunciare ulteriori richieste di denaro da parte delle Curia.
Infatti a detta di uno dei membri del comitato "A Livella" coloro che non contribuiscono potrebbero dover pagare delle spese che verranno loro richieste al momento dello spostamento dei resti mortali.
Tutto questo in un silenzio alquanto incomprensibile da parte della Diocesi e dell'Amministrazione comunale, considerato che ad oggi nessuna risposta è stata data circa le dichiarazioni riportate precedentemente dalla stampa locale di un architetto che riteneva che i lavori approvati non fossero in linea con il Piano Regolatore Cimiteriale, sui dubbi espressi da tre consiglieri di opposizione circa la proprietà stessa del cimitero vescovile e sul permesso a costruire (non ancora rilasciato) che sarebbe inficiato da un parere irregolare della Soprintendenza.
L'Amministrazione comunale, la Curia e tutti gli uffici burocratici e amministrativi competenti facciano chiarezza una volta e per tutte! Questa vicenda non sta turbando soltanto centinaia di famiglie puteolane ma lede fortemente l'immagine stessa della città di Pozzuoli.
Stefano Ioffredo
Segretario cittadino di Sinistra Italiana di Pozzuoli
Segretario cittadino di Sinistra Italiana di Pozzuoli