SINISTRA E MEZZOGIORNO

SINISTRA E MEZZOGIORNO
il nostro giornale diretto da Tonino Scala

sabato 31 luglio 2021

SI Pozzuoli raccoglie le firme per la Next Generation Tax. Intervista al segretario Stefano Ioffredo

 



La Next Generation Tax, la nostra proposta di iniziativa di legge popolare per abbassare le tasse al ceto medio e introdurre una patrimoniale sulle grandi ricchezze. Per ridistribuire la ricchezza e investire nel futuro delle prossime generazioni.

🚩 Oggi e domani in piazza della Repubblica Pozzuoli.

📝 Ai nostri gazebo è possibile firmare anche per il referendum Eutanasia Legale.

LA PIÙ GRANDE RICCHEZZA È IL FUTURO.

venerdì 2 luglio 2021

POZZUOLI \ Sinistra Italiana in Piazza della Repubblica per raccogliere le firme per la Next Generation Tax, una patrimoniale sulle grandi ricchezze.

 


Sabato 3 luglio dalle ore 10:00 alle 13:30 il Circolo di Sinistra Italiana di Pozzuoli sarà in Piazza della Repubblica per la raccolta firme per la Next Generation Tax, progetto di legge di iniziativa popolare per l’istituzione di un’imposta ordinaria sostitutiva sui grandi patrimoni promossa su tutto il territorio nazionale da Sinistra Italiana.

In Italia l’1% più abbiente possiede il 25% della ricchezza complessiva, mentre il 60% più povero detiene solo il 15%. Si tratta di una differenza abissale nel rapporto con la proprietà che si riflette in una società divisa tra chi gode di privilegi e opportunità senza precedenti e chi invece non riesce neanche a godere di quelli che dovrebbero essere costituzionalmente garantiti. 
A tal proposito milioni di persone sono escluse di fatto dall’accesso alla casa, all’istruzione, alle cure sanitarie e persino ad una alimentazione sufficiente.
«Sabato mattina avremo l’opportunità di ritornare in piazza tra la gente dopo quasi un anno e mezzo dall’inizio della pandemia di Covid-19 – afferma il segretario Stefano Ioffredo – un’emergenza sanitaria ed economica senza precedenti che infatti ha determinato una crescita sensibile dei patrimoni nelle mani di quei pochi più ricchi mentre milioni di italiani e di italiane hanno vissuto, e vivono ancora, difficoltà e disagi enormi. Tutto questo dopo aver attraversato una lunga fase di disoccupazione, di cassa integrazione, per la sospensione delle proprie attività e in momento in cui la scelta di sbloccare i licenziamenti da parte del Governo Draghi ricorrendo ancora all’utilizzo della cassa integrazione non consente alle persone e alle nuove generazioni di guardare al futuro con particolare fiducia.» 

La proposta di legge promossa da Sinistra Italiana introduce un’imposta progressiva sostitutiva ai grandi patrimoni per i patrimoni superiori a 500.000 euro: lo 0,2% tra i 500.000 e 1 milione di euro, lo 0,5% per i patrimoni oltre 1 milione e non superiori a 5 milioni di euro; l’1% per i patrimoni oltre i 5 milioni di euro e non superiori a 10 milioni di euro; l’1,5% per una base imponibile tra i 10 milioni e non superiore ai 50 milioni di euro; il 2% per i patrimoni superiori a 50 milioni di euro e il 3% per una base imponibile superiore ad 1 miliardo di euro. 
«Con la nostra proposta vengono abolite tutte le imposte patrimoniali esistenti, per sostituirle con un prelievo unico progressivo – aggiunge l’avvocato Aldo Cai, vice segretario – Scompariranno quindi IMU e imposta di bollo su titoli e conti correnti. Gli immobili saranno valutati secondo valori catastali a fini IMU e complessivamente si avrà una riduzione delle tasse sul ceto medio. Con la Next Generation Tax a pagare sarebbe appena il 5% della popolazione italiana, ovvero i super ricchi, e potremmo ottenere oltre 10 miliardi di euro l’anno da investire per le future generazioni.»
Sul sito ngtax.it Sinistra Italiana ha messo a disposizione un calcolatore automatico attraverso il quale i cittadini possono verificare quanto pagano oggi e quanto pagherebbero invece con la Next Generation Tax. 

«Vogliamo aprire un dibattito sul futuro del nostro paese e vogliamo farlo appunto nelle piazze, strada per strada, azienda per azienda, casa per casa con le persone e le loro difficoltà – conclude Ioffredo – su come investire al meglio queste risorse per andare in contro alle esigenze di milioni di famiglie e a vantaggio delle giovani generazioni, consapevoli che la più grande ricchezza è il futuro.»