Le persone che vivono con limitata capacità motoria o sensoriale
esprimono bisogni simili a quelli degli altri cittadini e che per essere
soddisfatti necessitano di tutti quei servizi che nell'insieme favoriscono e
migliorano la “qualità della vita”.
Tuttavia, la mobilità e la fruizione a edifici, strutture pubbliche e aree
urbane che possono offrire ai disabili servizi e attività indispensabili per
una propria autonomia e per la vita di relazione è fortemente limitata dalla
presenza di barriere architettoniche.
Favorire la mobilità dei disabili all'interno della propria
città è una questione di fondamentale importanza non solo perché permette agli
stessi di poter usufruire di importanti servizi ma soprattutto per non
confinare queste persone all'interno delle proprie pareti domestiche.
Generalmente ad ostacolare la libertà di movimento dei disabili sono quasi
sempre: gradini, elementi di arredo urbano, cattiva manutenzione, strutture
obsolete, spazi inadeguati che rendono impossibile o pericolosa la mobilità.
Per salvaguardare l’incolumità di queste persone sarebbe
opportuno prestare maggiore attenzione nel posizionamento di punti luce,
aiuole, dissuasori, fioriere e cordonate così da evitare strozzature o
limitazioni alla viabilità.
Questa mattina a nome dei compagni e delle compagne del circolo
di Sinistra Italiana di Pozzuoli ho protocollato al comune le nostre proposte
per abbattere le barriere architettoniche:
- In primis chiediamo al Sindaco e all'intera amministrazione
comunale di avviare e calendarizzare quanto prima le azioni programmate nel
D.U.P. 2019/2021 e dotare il comune del Piano per l’Eliminazione delle Barriere
architettoniche (P.E.B.A.). L’adozione del P.E.B.A. potrebbe essere utile anche per rintracciare risorse e
forme di finanziamento esterne al bilancio comunale;
- Riteniamo sia necessario effettuare un censimento di tutte le
barriere architettoniche presenti sul territorio puteolano, specialmente nei
luoghi significativi della città: scuole, edifici e giardini pubblici, impianti
sportivi, nei pressi degli ambulatori medici e degli uffici postali;
- Proponiamo inoltre di effettuare una verifica di tutte le
rampe di accesso per disabili esistenti con il fine di identificare quelle
apparentemente a norma;
- Infine, considerata la necessità dei disabili di programmare i
propri spostamenti a seconda dei luoghi a loro accessibili, proponiamo di
effettuare un censimento degli stabilimenti balneari e degli esercizi che
somministrano alimenti e bevande nel centro storico che garantiscono
accessibilità e servizi ai disabili e pubblicarlo sul sito del comune così che
possa essere accessibile a tutti. Questo potrebbe favorire maggiormente la
mobilità dei disabili sul nostro territorio.
Favorire e garantire la libertà di movimento di tutte le persone
con capacità motoria e sensoriale limitata è un dovere e una responsabilità di
tutte e tutti noi e un atto di grande senso civico.
Una società che non abbatte le proprie barriere architettoniche
non può definirsi assolutamente una società civile.
Vogliamo una città senza barriere architettoniche e sociali.
L’unica barriera che conosciamo è quella umana.
Stefano Ioffredo
Segretario cittadino di Sinistra Italiana di Pozzuoli