In Spagna il premier spagnolo Pedro Sanchez e il vicepresidente del consiglio Pablo Iglesias promuovono una manovra finanziaria per reperire risorse e fronteggiare l'emergenza sanitaria ed economica segnata dall'epidemia di Covid-19.
Il governo spagnolo avanza una proposta di patrimoniale che prevede una tassa dell'1% per i patrimoni superiori a 10 milioni di euro e piccoli accorgimenti sui redditi superiori a 200 mila euro.
I soldi che entreranno nelle casse dello stato serviranno per potenziare la sanità pubblica, modernizzare il modello produttivo e per sostenere lo stato sociale con aiuti di stato che in alcuni settori aumenteranno del 150%.
In Italia l'1% della popolazione (600.000 persone circa) possiede il 25% della ricchezza complessiva del paese, risorse prodotte e accumulate grazie al lavoro e dai consumi di ciascuno e ciascuna di noi.
Introdurre una patrimoniale e servirsi esclusivamente degli aiuti europei a fondo perduto consentirebbe al Governo italiano di acquisire subito le risorse necessarie per fronteggiare l'emergenza sanitaria, economica e sociale anche nel nostro paese. Investire nella scuola, sostenere i settori in crisi, potenziare la sanità e il trasporto pubblico senza ricorrere ad un ulteriore indebitamento.
Le risorse ci sono ed è arrivato il momento di chiedere a coloro che in questi anni hanno accumulato oscenamente ingenti capitali e patrimoni di dare il proprio contributo nell'interesse generale, per fermare l'aumento delle disuguaglianze, dire finalmente basta all'austerità e per rafforzare il nostro stato sociale.
Una patrimoniale #comeinSpagna, per uscire tutte e tutti insieme dalla crisi. Per la giustizia sociale.
Stefano Ioffredo
Segretario cittadino di Sinistra Italiana di Pozzuoli
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